Che cosa vedere in Croazia?
La Croazia, una delle repubbliche nate dalla divisione della ex Jugoslavia è una nazione assolutamente da visitare per le sue coste disseminate di isole, per la sua natura a tratti incontaminata, per l’arte delle sue città e per paesaggi che non hanno uguali.
Questa destinazione è adatta per tutte le tipologie di turisti, dalle giovani coppie ai gruppi di amici, dalle famiglie con bambini agli amanti della natura e dell’arte. La costa della Croazia è lunga migliaia di chilometri e si affaccia sul mare Adriatico, così come la penisola d’Istria, ed un tipo interessante di vacanza è quella che porta a percorrerla via mare. Vediamo alcune località che non devono mancare tra le tappe di una gita in Croazia.
Istria
Nella penisola istriana le spiagge incantate si susseguono per chilometri e si alternano con piccoli borghi carichi di storia e di cultura, con molti centri storici con campanili in stile veneziano che risalgono al periodo della dominazione della Serenissima.
Tra le varie località che meritano una visita, Rovigno che si trova a sud del Canale di Leme, e Montona, un borgo fortificato splendido e posto in una valle molto interessante. Nel centro storico di Rovigno si trova la chiesa di Sant’Eufemia, raggiungibile con una passeggiata tra le strette viuzze dove sono ubicate gallerie d’arte e taverne tipiche.
Di fronte alla città si trovano molte isolette, tra le quali la più nota è quella di Sant’Andrea, conosciuta anche come isola Rossa, con le spiagge di ciottoli.
Pola e Dubrovnik
Oltre che per le spiagge che la circondano, Pola è famosa per il suo anfiteatro, che risale all’età dei Flavi, e le porte romane, oltre che per il Tempio di Roma e Augusto, un luogo di culto all’epoca dell’impero romano e che ora vede al suo fianco il Palazzo Comunale.
Nel centro della città si trovano molti negozi e locali turistici ed è molto frequentata anche durante la bassa stagione. Dubrovnik, il cui nome in italiano è Ragusa, in passato fu la capitale della “repubblica marinara” indipendente, che riuscì a rivaleggiare con Venezia, sfruttando anche l’alleanza stretta con la Repubblica di Ancona.
Grazie al suo porto era molto attiva nel commercio marittimo e qui transitano prodotti di pregio come le spezie, l’olio ed i metalli preziosi. Tra le numerose attrazioni di Dubrovnik si ricorda il Palazzo dei Rettori.
Spalato e Zara
Città con una storia millenaria, fondata dai greci e in seguito popolata da varie etnie, Split, questo il nome croato di Spalato, è il centro più importante della zona della Dalmazia, ed anche uno dei maggiori porti dell’intero Mare Mediterraneo.
Tra i monumenti storici della città, uno dei più importanti è senza dubbio il Palazzo di Diocleziano, una villa fortificata che ricorda i “castrum” gli accampamenti militari romani, con la presenza di massicce torri. A Zara i turisti possono scoprire che “il mare canta”.
Questo è reso possibile dalla presenza dell’Organo marino, progettato da un artista che ha realizzato anche il Saluto al Sole e che emette una armoniosa melodia nella quale si possono apprezzare il rumore del vento e quello delle onde che si rincorrono prima di infrangersi a riva.
Tra i monumenti di questa città che trasmette una grande passione per la cultura, si segnalano alcune chiese come la Cattedrale di Sant’Anastasia, tipico esempio dello stile romanico, e quella di San Donato.
Zagabria
Questa città, che è dominata da rilievi boscosi, vede la presenza di palazzi torici e di molto verde. Zagabria si è sviluppa attorno al fiume Sava, che l’attraversa, ed è la capitale della Croazia.
Una metropoli che mostra la bellezza delle sue architetture in stile barocco ed in stile “art Nouveau”. Durante la dominazione dell’impero Austro-ungarico furono costruiti molti palazzi che ancora oggi mostrano il loro fascino.
Nella Città Alta è ubicata una delle maggiori chiese, la Cattedrale di San Marco, che si riconosce immediatamente per il suo tetto policromo e smaltato. Nel corso dell’anno nella capitale croata si svolgono molte manifestazioni culturali e musicali.